È lecito licenziare il lavoratore che durante un periodo di malattia svolge altra attività con caratteristiche simili a quella da cui è a riposo.

Analogamente ad altri casi in cui il lavoratore svolgeva varie attività (ludiche, sportive, ecc.) che potevano rallentare la guarigione, la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 21766 del 2 agosto 2024 ha dichiarato legittimo il licenziamento disciplinare di un dipendente che durante un periodo di assenza per malattia svolgeva attività simili a quelle del lavoro…

È nullo il licenziamento del lavoratore disabile per superamento del periodo di comporto ordinariamente previsto per la generalità dei dipendenti

In caso di licenziamento per superamento del c.d. periodo di comporto da parte di un lavoratore disabile[1] per effetto della stessa norma contrattuale ordinariamente valida per gli altri lavoratori, il licenziamento è nullo ed il dipendente ha diritto ad essere reintegrato nel posto di lavoro ed ha diritto al risarcimento delle mensilità non erogate in…

I c.d. diritti quesiti (o acquisiti) nel rapporto di lavoro dipendente e la retribuzione ex art. 36 della Costituzione Italiana

I vari istituti retributivi di fonte contrattuale non diventano automaticamente diritti acquisiti (o come con altra analoga espressione “diritti quesiti”) nemmeno dopo decenni, se non sono contenuti nel contratto individuale di lavoro o se non costituiscono elementi retributivi necessari alla determinazione della retribuzione “proporzionata” e “sufficiente” di cui all’art. 36 della Costituzione Italiana. Il datore…

Corte Costituzionale n. 22 del 22 febbraio 2024: reintegrazione per tutti i casi di licenziamento nullo per violazione di norme imperative di legge, anche quando la reintegrazione non è espressamente prevista dalla norma violata. Procedimento disciplinare per i dipendenti delle imprese del settore autoferrotranvieri e norme per la nomina dei Consigli di Disciplina da parte delle Regioni

Sommario: Premessa. 1. La sentenza della Corte Costituzionale n. 22 del 22 febbraio 2024. 1.1. Effetti della sentenza. Casi di nullità del licenziamento ai quali si estende la reintegrazione. 1.2. L’Ordinanza della Corte di Cassazione di rimessione alla Corte Costituzionale. 2. Il caso del settore autoferrotranvieri che ha indotto la Corte di Cassazione a porre…

Le sanzioni disciplinari nell’impiego privato

Indice.  1. Premessa. 2. Irrilevanza dei fatti estranei al rapporto di lavoro ed avvenuti fuori dai locali aziendali. Eccezioni. 3. Limiti al potere sanzionatorio del datore di lavoro. 3.1. Affissione del regolamento disciplinare. 3.2. Proporzionalità della sanzione alla gravità del fatto. 3.3. Forma scritta ed immediatezza della contestazione disciplinare. 3.4. Specificità della contestazione disciplinare. 3.5.…

Whistleblowing. Ulteriori norme per il contrasto della corruzione. Le nuove tutele previste dal D.Lgs. n. 24/2023 per coloro che segnalano fatti illeciti

Un ulteriore tassello del sistema normativo per la prevenzione della corruzione, ed anche di altri fatti illeciti in ambito privatistico, è stato inserito nell’ordinamento giuridico per effetto dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 24/2023 sul c.d. whistleblowing (letteralmente, denuncia o fischio) e whistleblower (letteralmente, fischiatore). il d.lgs. n. 24/2023 ha lo scopo di favorire le…

Permessi retribuiti ex L. n. 104/1992. Quale preavviso deve essere dato al datore di lavoro ovvero con quale programmazione periodica si può fruire dei permessi?

Il legislatore con le norme contenute nella Legge n. 104/1992, malgrado le successive modifiche ed integrazioni[1], non ha affrontato la questione del preavviso che il lavoratore dovrà fornire al proprio datore di lavoro nel momento in cui avrà bisogno di astenersi dalla sua attività lavorativa fruendo dei permessi retribuiti, e nemmeno ha dato indicazioni sul…

Direttiva (UE) n. 2022/2041 del 19 ottobre 2022 relativa a salari minimi adeguati nell’Unione europea. La giungla contrattuale italiana. L’ipotesi di salario minimo a 9 euro l’ora: effetti sull’applicazione dei Ccnl con retribuzioni più alte

Sommario: 1. La direttiva (UE) n. 2022/2041 del 19/10/2022. Cenni. 2. La situazione in Italia per l’applicazione della retribuzione “proporzionata” e “sufficiente”, ex art. 36 Costituzione. 2.1 La prevalente giurisprudenza sull’art. 36 della Costituzione. 2.2 La riscossione dei contributi previdenziali in base alla legge sul minimale contributivo. 3.       La misurazione della rappresentatività sindacale. 3.1 Il…

La responsabilità solidale dell’appaltatore ex art. 29 della c.d. legge Biagi. Un caso di perfetta efficienza del sistema giudiziario presso il Tribunale di Trapani

Per effetto di un decreto ingiuntivo ottenuto dal Tribunale di Trapani il 24/04/2023, un lavoratore dipendente ha ottenuto, appena due mesi dopo, il pagamento di retribuzioni non erogate per oltre 21.000 euro, divenuti oltre 24.000 euro per effetto degli “…interessi sulla sorte capitale via via rivalutata, al saggio legale dalle singole scadenze sino all’effettivo pagamento…”.(il…

Indennità sostitutiva delle ferie non godute nel settore privato e normativa speciale per il pubblico impiego

Alcuni giorni fa, dopo aver ottenuto una sentenza favorevole al riconoscimento dell’indennità sostitutiva per ferie non godute dal lavoratore che assistevo e rappresentavo in giudizio, ho pubblicato, sulla mia pagina Facebook, il seguente post: “Vincere una causa e far ottenere ad un lavoratore il diritto negatogli da parte datoriale è sempre un piacere ma aver…

La tutela giurisprudenziale dei lavoratori disabili in caso di licenziamento per superamento del periodo di comporto previsto dal CCNL applicato nell’impresa datrice di lavoro.

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 9095 del 31/03/2023, intervenendo in un caso di licenziamento per superamento del periodo di malattia previsto dal CCNL per la conservazione del posto di lavoro (periodo di comporto), chiarisce la portata del quadro normativo nazionale e sovranazionale in materia di tutele antidiscriminatorie. Occorre adesso trovare il punto…

Pensione anticipata flessibile con 62 anni d’età e 41 di contribuzione. Le istruzioni operative dell’Inps contenute nella circolare n. 27 del 10 marzo 2023.

Con la circolare Inps n. 27/2023, condivisa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’Istituto previdenziale nazionale fornisce le istruzioni per l’applicazione delle norme contenute all’articolo 1, commi 283 e 284, della L. 29 dicembre 2022, n. 197. Si tratta della sperimentazione, per il 2023, del diritto alla pensione anticipata flessibile che potrà…

Permessi legge 104/92: legittimo il licenziamento di colui che si allontana da casa dell’assistito, per altri motivi, durante le ore di permesso retribuito.

Occorre sempre verificare, però, se sussiste una sostanziale coincidenza temporale tra l’orario di lavoro non prestato, per assenza retribuita ex art. 33, legge 104/1992, e gli orari di svolgimento di eventuali attività estranee ai compiti di assistenza del disabile. La Corte di Cassazione con l’ordinanza del 25 gennaio 2023, n. 2235, conferma i precedenti giurisprudenziali…

Legge di bilancio per il 2023 (L. n. 197/2022). Principali norme in materia di lavoro dipendente e previdenza

La legge di bilancio per il 2023 (legge 29 dicembre 2022, n. 197 pubblicata nella G.U. n. 303 del 29 dicembre 2022 – Suppl. Ord. n. 43) è costituita dalle norme contenute in 1.017 commi suddivisi nei 21 articoli che la compongono[1]. Essa contiene varie norme in materia di lavoro dipendente ed in materia di previdenza. In…

Diritto alla retribuzione e prescrizione dei crediti da lavoro dipendente: decorrenza in corso di rapporto o dopo la fine del contratto di lavoro?

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 26246 del 6 settembre 2022, ha risolto il contrasto giurisprudenziale determinatosi nella giurisprudenza di merito sulla decorrenza della prescrizione dei crediti da lavoro. Ora la decorrenza si calcola dalla conclusione del rapporto di lavoro, anche per quei rapporti in cui trova applicazione l’art. 18 dello Statuto dei…

Una tantum di € 550,00 per lavoratori in part time verticale ciclico. Modalità di presentazione della domanda

L’Inps, con la circolare n. 115 del 13/10/2022, scaricabile al seguente indirizzo: https://servizi2.inps.it/servizi/CircMessStd/VisualizzaDoc.aspx?tipologia=circmess&idunivoco=13963 ha fornito le indicazioni operative per la presentazione on line delle domande per l’ottenimento dell’indennità una tantum a favore dei lavoratori a tempo parziale ciclico verticale. L’importo una tantum di € 550,00 – esente Irpef e non soggetto a contribuzione previdenziale –…

D.lgs. n. 105/2022. Ampliate le misure utili per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro ed incrementati i periodi dei congedi parentali

E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n.176 del 29-07-2022, il D.Lgs. n. 105/2022 che entrerà in vigore dal 13 agosto 2022. Il nuovo provvedimento avente forza di legge si compone di n. 10 articoli ed ha per oggetto “Attuazione della direttiva (UE) 2019/1158 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019,…

La contribuzione previdenziale per i lavoratori a tempo parziale. Effetti della Direttiva 97/81/CE del Consiglio del 15 dicembre 1997. Il fondo di 30 milioni per i lavoratori in part time verticale con cui sarà erogata dall’Inps l’indennità una tantum di € 550,00 per il 2022.

Indice: Premessa. 1. La contribuzione dei lavoratori a tempo parziale nel settore privato e nel P.I.  2.  La normativa europea sul lavoro a tempo parziale e l’interpretazione della Corte di Giustizia dell’U.E.  3. Le resistenze dello Stato italiano ed i pronunciamenti della Corte di Cassazione e dei Tribunali del lavoro.          4. L’adeguamento normativo…

Controlli a distanza in assenza di accordo sindacale e di autorizzazione dell’Ispettorato del lavoro. Responsabilità penale. Possibile attività antisindacale. (1)

La sentenza della Corte di Cassazione, Sez. lavoro, del 04/11/2021, n. 31778 con cui la Suprema Corte ha deciso uno specifico caso di attività antisindacale verificatosi prima delle modifiche introdotte all’art. 4 della L. n. 300/70 ad opera dell’art. 23, comma 1, del d.lgs. n. 151 del 2015, è un ottimo spunto per un esame…

Corte Costituzionale: limiti alla decurtazione della pensione di reversibilità non superiori agli altri redditi dell’avente diritto

Corte Costituzionale: limiti alla decurtazione della pensione di reversibilità   La Corte costituzionale, con la sentenza n. 162 pubblicata il 30 giugno 2022, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del combinato disposto del terzo e quarto periodo dell’art. 1, comma 41, della legge 8 agosto 1995, n. 335 (Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare), e della connessa…

Fondi di solidarietà. Estensione degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro ai dipendenti dei datori di lavoro che occupano anche solo un lavoratore

Sommario. Introduzione.  1. Le nuove norme di estensione dell’operatività dei fondi ai datori di lavoro che occupano anche solo un lavoratore dipendente. 1.1 Ampliamento della platea dei soggetti beneficiari.  1.2 Termine ultimo per l’adeguamento da parte dei fondi ed immediata operatività del Fis. 2. Le principali norme vigenti in materia di ammortizzatori sociali. Precisazioni.  3.…

Approvazione emendamento per l’attuazione del fondo per i lavoratori a tempo parziale (comma 971 dell’art. 1, L. 234/2021)

Il 30 giugno u.s. è stato approvato in commissione alla Camera dei Deputati un emendamento al c.d. “Decreto Aiuti” cioè il D.L. 17 maggio 2022 n.50. L’emendamento in questione dà attuazione al fondo per il part-time ciclico introdotto dalla legge di bilancio per il 2022. Il nuovo fondo è stato, infatti, istituito con il comma…

Effetti della sopravvenuta inidoneità del lavoratore alle mansioni svolte. L’accomodamento ragionevole. La nullità del licenziamento illegittimo e la reintegrazione.

La Corte di Cassazione civile, Sez. lavoro, con la sentenza del 09/03/2021, n. 6497 (data ud. 11/11/2020) è intervenuta nuovamente sulla sopravvenuta inidoneità del lavoratore alle proprie mansioni e sul c.d. accomodamento ragionevole. La questione ha grande rilevanza, non solo giuridica, perché riguarda due tra i più rilevanti diritti della persona: la salute ed il…

E’ discriminatoria la condotta del datore di lavoro che non assume donne in gravidanza

Il Tribunale di Roma, con proprio decreto del 23 marzo 2022, ha ritenuto discriminatorio il comportamento della società ITA che in attuazione del piano di assunzioni concordato con i sindacati ha escluso le assistenti di lavoro che lavoravano in Alitalia perché in stato di gravidanza. In applicazione delle specifiche norme di legge in materia, il…